Unione Europea e Regno Unito: le questioni che i cittadini europei dovranno affrontare entro la fine dell’anno

Mancano, ormai, meno di due settimane alla fine di quest’anno e del periodo di transizione, che completa l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.

I cittadini europei residenti nel Regno Unito alla data del 31 dicembre 2020 hanno tempo fino al 30 giugno 2021 per presentare la domanda nell’ambito dell’EU Settlement Scheme. I cittadini che abbiano già ottenuto il pre-settled o il settled status devono, invece, valutare attentamente i giorni di assenza al di fuori del Regno Unito per poter richiedere la cittadinanza inglese.

Periodo di assenza per i cittadini che hanno il pre-settled status

I cittadini europei che hanno il pre-settled status devono presentare domanda per il settled status dopo 5 anni di residenza nel Regno Unito. Il pre-settled status non è estendibile ed è importante il rispetto di tutti i requisiti di residenza per ottenere il settled status. In caso contrario, sarà necessario presentare domanda per il riconoscimento di un altro status, per esempio, quello di Skilled Worker.

I cittadini con il pre-settled status non devono essere assenti dal Regno Unito per piu’ di 6 mesi nel periodo di 12 mesi. Un singolo periodo di assenza, superiore a 12 mesi, è consentito per “importanti” ragioni che prevedono gravidanza, parto, malattia grave, studio o formazione professionale.

Date le circostanze particolari di quest’anno, legate alla pandemia, ci si chiede per quale ragione le assenze determinate dal Covid non sono state riconosciute come ragioni valide nell’ambito dell’EU Settlement Scheme.

Home Office ha dichiarato la possibilità di riconoscere come valide le assenze, oltre i 6 mesi, per i cittadini che abbiano ottenuto il pre-settled status, se:

  • Il soggetto o un convivente è stato colpito dal virus ed è troppo malato per viaggiare o è obbligato ad osservare la quarantena per ragioni di salute pubblica;
  • L’assenza di voli per il Regno Unito impedisce al soggetto di rientrare.

La riluttanza del soggetto a rientrare nel Regno Unito non può essere considerata come una giustificazione dell’assenza. Coloro che abbiano ottenuto il pre-settled status e che abbiano vissuto al di fuori del Regno Unito per un periodo pari o superiore a sei mesi in un anno e non per validi motivi, dovranno considerare la possibilità di:

  • Rientrare nel Regno Unito prima di compiere i 6 mesi di assenza;
  • Presentare nuovamente domanda per il pre-settled status, al di fuori del Regno Unito, prima di compiere i 6 mesi di assenza.

Nel caso di cittadini che abbiano già trascorso piu’ di 6 mesi al di fuori del Regno Unito, si consiglia di rientrare entro le 23:00 del 31 dicembre e presentare di nuovo la domanda per il pre-settled status entro il 30 giugno 2021.

Cittadini che hanno la residenza permanente e vogliono presentare domanda di naturalizzazione

I cittadini dell’Unione Europea che hanno ottenuto un documento comprovante la permanent residence in base alle norme di diritto inglese (non in base all’EU Settlement Scheme), possono presentare domanda per la cittadinanza inglese entro 12 mesi dal riconoscimento della residenza permanente. In alcuni casi, il permesso di residenza può essere retrodatato il che significa che il richiedente potrà presentare domanda immediatamente.

È bene ricordare che a partire dal 1° gennaio 2021 ci saranno delle modifiche:

  • Se il richiedente ha solo il documento che attesta la permanent residence ma non il settled status può utilizzare la permanent residence per richiedere la cittadinanza. Se la pratica per il riconoscimento della cittadinanza è in sospeso, e’ bene presentare domanda per il settled status entro il 30 giugno 2021.
  • Coloro che hanno ottenuto sia la permanent residence che il settled status, a partire dal 1° gennaio potranno utilizzare solo il settled status e dovranno aspettare un anno dal suo rilascio per poter presentare la domanda di cittadinanza. Fino al 31 dicembre i soggetti che hanno entrambi i documenti possono ancora richiedere la cittadinanza in base al documento che prova la permanent residence.
Redazione