Regno Unito: Marriage Visitor Visa

Coloro che desiderano celebrare il proprio matrimonio o unione civile nel Regno Unito, senza pero’ avere l’intenzione trasferirsi a vivere in UK, dovranno richiedere un Marriage Visitor Visa. Si tratta di una speciale categoria di visti per visitatori e si differenzia dallo Spouse Visa, che fa parte dei visti familiari ed e’ invece indirizzato a coloro che intedono trasferirsi a vivere nel Regno Unito e sposare un cittadino britannico o un soggetto in possesso di settled o pre-settled status nel Regno Unito.

In particolare, il Marriage Visitor Visa si rivolge a coloro che:

  • Desiderano sposarsi o registrare un’unione civile nel Regno Unito;
  • Intendono fare le pubblicazioni di matrimonio o unione civile nel Regno Unito;
  • non prevedono di rimanere o trasferirsi a vivere nel Regno Unito dopo la celebrazione del matrimonio o dell’unione civile.

Per sposarsi in UK e’ necessario fare le pubblicazioni di matrimonio o unione civile. Tale “notice” è semplicemente una parte del processo legale per sposarsi nel Regno Unito. Implica il completamento di una dichiarazione legale presso un register office per affermare formalmente l’intenzione di sposarsi o stipulare un’unione civile. La comunicazione deve essere effettuata almeno 29 giorni prima della cerimonia.

Entrambi i partner sono tenuti a effettuare tale comunicazione contestualmente; tuttavia, si prevedono eccezioni quando entrambi i partner:

  • sono cittadini britannici o irlandesi;
  • hanno entrambi il settled o pre-settled status nell’ambito dell’EU Settlement Scheme;
  • hanno presentato domanda nell’ambito dell’EU Settlement Scheme e sono ancora in attesa di una decisione da parte di Home Office.

Non dovranno richiedere un Marriage Visitor Visa coloro che sono in possesso di pre-settled o settled status nell’ambito dell’EU Settlement Scheme, chi ha presentato domanda nell’ambito dell’EU Settlement Scheme ed e’ in attesa di una decisione ed i cittadini irlandesi.

Il Marriage Visitor Visa ha una durata massima di sei mesi, entro i quali il titolare del visto dovra’ sposarsi.

Con tale visto, non e’ possibile lavorare, studiare, accedere a fondi pubblici, portare nel Regno Unito i propri familiari a carico (i quali dovranno presentare domanda separata) o risiedere per lunghi periodi in UK. Inoltre, non e’ possibile estendere tale visto o richiedere il passaggio ad un’altra categoria di visti.

Per richiedere il Marriage Visitor Visa e’ necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • avere almeno 18 anni;
  • essere liberi di dare il notice nel Regno Unito;
  • potersi sposare ed essere liberi da precedenti vincoli matrimoniali;
  • essere in una relazione genuina con il proprio partner;
  • avere l’intenzione di visitare il Regno Unito per un periodo inferiore a sei mesi e lasciare il paese prima della scadenza del visto;
  • non avere l’intenzione di risiedere nel Regno Unito in modo permanente;
  • essere in grado di sostenersi economicamente durante la permanenza nel Regno Unito e di poter sostenere i costi del rientro al paese d’origine.

La domanda per richiedere il visto può essere completata online ed il visto deve essere richiesto prima di recarsi nel Regno Unito. Per ottenere il visto sara’, inoltre, necessario prenotare un appuntamento presso un visa application centre per registrare i propri dati biometrici e fornire tutti i documenti richiesti da Home Office per provare l’idoneita’ a richiedere il visto.

Il costo della presentazione della domanda e’ di 95 sterline.

E’ possibile presentare domanda fino a tre mesi prima della data in cui si intende recarsi nel Regno Unito e, in genere, la decisione viene comunicata entro tre settimane dalla presentazione della domanda.

I documenti e le informazioni che possono essere forniti in sede di presentazione della domanda includono:

  • passaporto;
  • dettagli del matrimonio o della cerimonia di unione civile;
  • prova di aver sostenuto alcune delle spese della cerimonia;
  • prova della pianificazione della cerimonia nel Regno Unito;
  • per coloro che sono stati sposati o in un’unione civile in passato, prova che tale matrimonio o unione civile e’ stato formalmente terminato e che il richiedente e’ adesso libero di contrarre un nuovo matrimonio o unione civile.
Redazione