Scegliere la struttura piu’ appropriata per un’azienda familiare può aiutare a evitare problemi significativi. Molto spesso, nelle aziende a conduzione familiare, gli accordi possono essere meno formali di quanto non sarebbero tra partner puramente commerciali e poche persone entrano in un’azienda di famiglia pensando ad eventuali controversie future.
I meccanismi di gestione delle controversie variano a seconda della struttura utilizzata.
In generale, un’impresa familiare puo’ essere strutturata come:
– partnership tradizionale;
– società per azioni (LTD);
– società per azioni gestita come una quasi-partnership; o
– società a responsabilità limitata (LLP).
Partnership
Una partnership può nascere anche se non esiste un accordo scritto tra i membri. Un accordo implicito si ha quando le parti conducono affari insieme allo scopo di trarne profitto.
I partner hanno capacità molto ampie di definire i termini di un accordo. Sono liberi di determinare la ripartizione dei profitti e del capitale e sono liberi di attuare i propri processi decisionali e meccanismi di risoluzione delle controversie. In generale, se i partner hanno stipulato un accordo scritto che disciplina tali processi, si applicheranno tali meccanismi. Tuttavia, se le parti hanno modificato, nella pratica, tali meccanismi o quando vi sono nuovi partner, i termini originariamente concordati dovranno essere modificati di conseguenza o disapplicati.
Laddove i partner non abbiano concordato termini scritti che trattano uno specifico scenario, la posizione predefinita è che si applicheranno i termini del Partnership Act 1890.
Il Partnership Act 1890 presume che tutti i partner abbiano gli stessi diritti e responsabilita’, indipendentemente dall’ammontare di capitale che hanno versato.
Disciplina, inoltre, questioni come il pensionamento dei partner, le circostanze in cui hanno effetto lo scioglimento e la liquidazione della partnership e prevede disposizioni sulla proprietà dei beni aziendali.
La posizione predefinita ai sensi della legge potrebbe non essere quella che i partner desiderano o si aspettano, quindi è importante assicurarsi che i partner considerino le conseguenze che si verificheranno se non disciplinano determinati scenari in un accordo scritto e che controllino regolarmente tali scenari per garantire che i termini in base ai quali operano siano adeguati allo scopo, in particolare quando nuovi partner si sono uniti alla partnership in un momento successivo alla stipulazione di un accordo in forma scritta.
Inoltre, uno o più partner possono presentare un’azione nei confronti di un altro partner sulla base di un comportamento che costituisce una violazione dei loro doveri “fiduciari”. I partner, infatti, hanno il dovere reciproco di agire in buona fede, ovvero onestamente nei confronti degli altri partner, a beneficio dei partner, di non mettersi in una posizione di conflitto tra i loro interessi e quelli della societa’ e di non realizzare un profitto personale non autorizzato. Il dovere di agire in buona fede e’ un dovere implicito in tutte le partnership, ma i partner sono liberi di concordare l’ambito specifico di applicazione di tale dovere tramite un accordo scritto.
Società per azioni – Limited Company
Le parti che costituiscono una società per azioni operano secondo regole stabilite dalla legge e dallo statuto societario. Gli azionisti hanno una certa libertà nel disciplinare i processi decisionali e nell’assegnare poteri di voto variabili per diverse classi di azioni. Gli azionisti possono anche stipulare patti parasociali per disciplinare determinati termini di governance e accordi tra loro.
In generale, qualora la societa’ adotti lo statuto societario standard previsto dalla legge, senza apportarvi modifiche, le decisioni sono prese sulla base di una maggioranza, semplice (superiore al 50%) o qualificata per determinate decisioni (non inferiore al 75%).
Gli amministratori sono responsabili della gestione della società e decidono a maggioranza.
In caso di controversia tra gli azionisti sulla gestione della società, ci sono varie opzioni disponibili, accessibili anche agli azionisti di minoranza.
Un’opzione e’ quella di adire il tribunale per un risarcimento in caso unfair prejudice ai sensi della sezione 994 del Companies Act 2006. Tale azione e’ possibile quando un socio può dimostrare che gli affari e/o un atto della società sono, o sono stati, condotti in modo ingiustamente pregiudizievole per gli interessi dei soci in generale, o di una parte di tali soggetti, compreso il socio richiedente.
Il tribunale ha ampi poteri in relazione ai rimedi azionabili, ad esempio, emettere ordini sulla governance della società che comprendono il potere di convocare un’assemblea, di ordinare che determinati atti siano compiuti o non eseguiti, di ordinare l’acquisto di azioni o di concedere rimedi contro specifici amministratori o soci.
Se i soci hanno stipulato un patto parasociale e i termini dello stesso sono stati violati, e’ possibile presentare una richiesta di risarcimento danni per violazione dei termini contrattuali. Tuttavia, può essere difficile stabilire l’ammontare di tali danni, in particolare se il socio interessato ha una partecipazione di minoranza. La situazione si complica quando si hanno soci diversi rispetto a quelli presenti al momento della conclusione del patto parasociale: è importante che tali accordi siano aggiornati periodicamente.
Nel caso in cui un amministratore agisca in violazione dei propri doveri, un socio puo’ intentare un’azione per conto della società.
Quasi-partnership
In alcune circostanze, si puo’ ritenere che le parti abbiano gestito una società per azioni come una “quasi-partnership”, ovvero in applicazione di principi simili a quelli di una partnership. Ciò richiede la presenza di uno o piu’ dei seguenti elementi:
- un rapporto di fiducia reciproca tra gli azionisti;
- l’intesa che tutti o alcuni degli azionisti parteciperanno alla gestione dell’impresa; e/o
- esistono restrizioni al trasferimento di azioni, ad esempio, in un patto parasociale.
In base a tale dottrina, le parti possono sostenere che gli azionisti della società sono vincolati da un’intesa (verbale o per comportamenti concludenti) in base alla quale sarebbe ingiusto consentire ai membri di agire in modo incoerente con tale intesa e il tribunale potra’ riconoscere la validita’ di accordi e intese informali invocati anche se non giuridicamente vincolanti. Parimenti, può anche essere possibile affermare l’esistenza di un rapporto di fiducia e confidenza, nonostante la presenza di accordi formali, che regolano i rapporti tra le parti, che prevedono termini diversi (ad esempio, in presenza di uno statuto o altri termini scritti espressi).
LLP
Le LLP sono un ibrido tra le partnership tradizionali e le società a responsabilità limitata.
Si differenziano dalle tradizionali partnership per la limitazione della responsabilità dei membri. Le LLP hanno una propria personalita’ giuridica e devono essere registrate presso Companies House. Ciò significa che è possibile stabilire oggettivamente l’esistenza di una LLP.
Come le Partnership, tuttavia, c’è una maggiore flessibilità organizzativa per i membri nel concordare come dividere i profitti, nell’attribuzione di responsabilita’ per la gestione della societa’ e nella determinazione dei processi decisionali e di nomina di nuovi membri.
Le LLP sono disciplinate dal Limited Liability Partnerships Act del 2006, le cui disposizioni si applicano in assenza di termini scritti concordati dai membri. I membri sono liberi di apportare modifiche ai loro accordi e dovranno assicurarsi che tali accordi siano periodicamente aggiornati per garantire che rimangano idonei allo scopo della LLP.
A differenza delle partnership tradizionali, non esiste un obbligo implicito di buona fede tra i membri di un LLP, quindi se i membri desiderano applicare tale obbligo, devono assicurarsi che questo sia esplicitamente previsto nell’accordo scritto tra le parti.
In conclusione, la scelta della struttura societaria per un’azienda a conduzione familiare è chiaramente molto importante in materia di risoluzion delle controversie familiari e la struttura più idonea dipenderà dalle circostanze del caso concreto.