Regno Unito: nuovo regime di tassazione per le società a partecipazione qualificata

A partire da marzo 2020, il cancelliere Rishi Sunak, nell’ambito di un ampio progetto sulla revisione del regime fiscale dei fondi nel Regno Unito, ha dato avvio ad una consultazione sul trattamento fiscale delle società a partecipazione nelle strutture di fondi.

A seguito della seconda consultazione alla fine dello scorso anno, è stata ora pubblicata una bozza del disegno di legge avente ad oggetto proprio la tassazione per le Qualifying Asset Holding Companies (QAHC).

Queste nuove previsioni, che entreranno in vigore ad aprire 2022, hanno l’obiettivo di migliorare la competitività del Regno Unito quale sede di asset management e fondi di investimento. Sarà costituito un veicolo di investimento intermediario che opererà in una varietà di diversi fondi di investimento, compresi i fondi di private equity, fornendo allo stesso tempo semplicità e stabilità necessarie per competere con altri regimi consolidati.

Per poter sfruttare questo regime di agevolazioni fiscali una QAHC, oltre ad essere residente nel Regno Unito, deve:

  • Essere posseduta per almeno il 70% da fondi di diversa proprietà di gestori regolamentati o investitori istituzionali determinati;
  • Essere costituita per facilitare il flusso di capitale, reddito e guadagni tra gli investitori e gli investimenti sottostanti, e
  • non essere un REIT del Regno Unito o avere azioni quotate o negoziate in una borsa valori riconosciuta.

Gli investitori saranno generalmente tassati come se avessero investito nelle attività sottostanti, mentre i QAHC pagheranno un’imposta proporzionata alle attività che svolgono.

I vantaggi fiscali del nuovo regime includono:

  • esenzione dalle plusvalenze su cessioni di determinate azioni e proprietà all’estero da parte di una QAHC;
  • deducibilità di alcuni pagamenti di interessi che altrimenti verrebbero riconosciuti come utili;
  • esenzione dalla ritenuta alla fonte sui pagamenti di interessi effettuati agli investitori nella QAHC;
  • se un QAHC riacquista il suo capitale azionario da un individuo, i premi pagati saranno trattati come capitale piuttosto che distribuzioni di reddito (se questi derivano da capitale piuttosto che reddito da investimenti sottostanti);
  • esenzione dell’imposta di bollo e riserva di bollo per i riacquisti da parte di una QAHC di capitale azionario e prestito da essa precedentemente emesso.

Questa bozza è soggetta a una consultazione tecnica che si chiuderà il 14 settembre 2021, a seguire essa sarà inserita nel Finance Bill 2021-22 ed entrerà in vigore come Finance Act 2022.

Redazione