Regno Unito: aggiornamenti in materia di immigrazione

Nei primi mesi del 2022, numerose sono state le novita’ in materia di immigrazione. In particolare, il visto Tier 1 (Investor) non è adesso più disponibile per nuovi richiedenti e sono state introdotte numerose nuove categorie di visti.

La residenza o la cittadinanza per investimento sono diventate sinonimo di migrazione di ricchezza privata. L’annuncio da parte del Ministero dell’Interno riguardante la chiusura della rotta Tier 1 (Investor) nel febbraio 2022, ha sicuramente ridotto le opzioni disponibili per i cosiddetti High Net Worth Individuals. Sebbene il visto Tier 1 (Investor) fosse una scelta popolare per tali soggetti, è importante ricordare che non è l’unica opzione prevista dall’attuale sistema di immigrazione.

Sebbene il visto Tier 1 (Investor) non sia più disponibile per i nuovi richiedenti, la rotta Innovator sarà presto modificata per ricomprendere la migrazione tramite investimento.

I nuovi percorsi di immigrazione introdotti il 15 marzo 2022 sono, principalmente, una versione rinominata di alcuni percorsi gia’ esistenti:

  • Il visto High Potential Individual è rivolto a studenti non britannici che si sono laureati in una delle 50 migliori università globali negli ultimi 5 anni.
  • Il visto Scale-up è rivolto alle societa’ in crescita nel Regno Unito per attirare lavoratori altamente qualificati.
  • Il visto UK Expansion Worker, noto anche come Global Business Mobility, consente a un’azienda straniera che non ha ancora iniziato a commerciare nel Regno Unito di aprirvi una filiale. Tale percorso prevede cinque sotto-categorie: tirocinante laureato, dipendente distaccato, dipendente senior o specializzato, fornitore di servizi e UK Expansion Worker.

Se il richiedente intende vivere nel Regno Unito per un periodo superiore ai 5 anni, la maggior parte di tali percorsi potrebbe non essere idonea, poiche’ non portano alla possibilita’ di ottenere un permesso di soggiorno a tempo indeterminato, noto come settlement. Il visto Scale-up, che sarà disponibile a partire dal 22 agosto 2022,  costituisce l’unica eccezione. Pertanto, è importante considerare in dettaglio le circostanze e gli obiettivi del richiedente per individuare il percorso più adatto.

I visti previsti dal sistema di immigrazione del Regno Unito possono essere suddivisi nelle seguenti categorie: visti per discendenza, visti d’affari, familiari, per investimento, visti per studenti, per visitatori e visti lavorativi.

Fino a quando il percorso Innovator non verra’ riformato, al momento nel Regno Unito non esiste un’opzione di visti per investimenti, a meno che una persona non sia già in possesso di un visto Tier 1 (Investor). Pertanto, coloro che intendono trasferirsi nel Regno Unito dovranno considerare se le altre categorie sono adatte alle loro circostanze.

Redazione