Liechtenstein: interpretazione dei contratti commerciali

Nell’interpretare un contratto, non bisogna fare riferimento al suo mero significato letterale ma, piuttosto, determinare l’intenzione delle parti contraenti ed interpretare il contratto in termini commerciali. Nel caso di contratti che impongono un’obbligazione nei confronti di una sola parte, si presume, in generale, che tale soggetto abbia inteso assumersi l’onere minore piuttosto che quello più gravoso. Nel caso di contratti in cui, invece, su entrambe le parti grava un’obbligazione, una clausola incerta viene interpretata a detrimento della parte che l’ha redatta.

Secondo la giurisprudenza della Corte Suprema del Liechtenstein, le previsioni contrattuali devono essere interpretate in un modo tale da non alterarne il contenuto e in modo tale che non risultino contraddittorie. Il significato che le parti hanno inteso dare al contratto e lo scopo del contratto stesso prevalgono sul significato letterale delle parole utilizzate.

Nell’interpretare un contratto occorre, inoltre, considerare le dichiarazioni rese dalle parti contraenti e la loro intenzione.

Le conseguenze giuridiche che derivano dalle dichiarazioni rese non sono analizzate sulla base di ciò che il dichiarante intendeva dire e sulla base di ciò che la persona a cui erano rivolte ha inteso, ma alla luce di un’analisi oggettiva basata sul significato che un soggetto terzo in buona fede avrebbe dato a tali dichiarazioni. Le circostanze concrete, in particolare lo scopo commerciale e gli interessi coinvolti, devono, inoltre, essere presi in considerazione.

In base alle pronunce della Corte Suprema, un semplice comportamento concludente delle parti contraenti, contrario alle disposizioni contrattuali, non è sufficiente per concludere che le disposizioni contrattuali siano state implicitamente modificate.

Tuttavia, quando si interpreta un contratto, ciò che rileva analizzare non è il significato letterale dei termini e delle clausole contrattuali, ma l’intenzione delle parti del contratto; il contratto deve essere interpretato secondo i principi di buona fede e correttezza.

Redazione