Opzioni in ambito di immigrazione per i cittadini dell’UE che arrivano nel Regno Unito dal 1 ° gennaio 2021

Nel mese di dicembre 2020 il Regno Unito e l’Unione Europea hanno finalmente concluso un accordo per definire le future relazioni dopo la fine del periodo di transizione. L’EU Settlement Scheme non e’ piu’ accessibile per numerosi richiedenti. Di seguito vediamo quali sono le opzioni disponibili per i cittadini dell’Unione Europea, dello  Spazio Economico Europeo e della Svizzera che si trasferiranno nel Regno Unito nel nuovo anno.

Con il nuovo sistema di immigrazione, in vigore dal 1 ° gennaio 2021, i cittadini dell’UE e quelli provenienti da stati terzi sono ora trattati allo stesso modo. Occorre ottenere un visto per vivere nel Regno Unito, a meno che l’interessato non abbia ottenuto uno status in applicazione dell’EU Settlement Scheme. Coloro che hanno iniziato a vivere nel Regno Unito prima del 1 ° gennaio 2021 potranno presentare domanda nell’ambito dell’EU Settlement Scheme fino al 30 giugno 2021. Altrimenti, occorre ottenere un visto per risiedere, studiare e lavorare nel Regno Unito.

A seconda dei motivi per i quali un soggetto intende trasferirsi a vivere nel Regno Unito, potra’ richiedere un permesso di soggiorno in una delle seguenti categorie:

  • Lavoro
  • Studenti
  • Investimenti
  • Innovator/start-up
  • Talenti nel campo della tecnologia, scienza o arte
  • EU Settlement Scheme
  • Permesso di lavoro frontaliero

Visti per lavoratori qualificati e rappresentanti di imprese estere

Coloro che cercano lavoro nel Regno Unito dovranno richiedere un visto per lavoratori qualificati prima di trasferirsi nel Regno Unito e lavorare per il futuro datore di lavoro. Il datore di lavoro deve essere uno sponsor riconosciuto da Home Office ed il ruolo deve soddisfare il livello di competenza richiesto ed i requisiti salariali.

Coloro che lavorano per una società con sede nell’Unione Europea che non ha alcuna presenza nel Regno Unito ed il cui datore di lavoro prevede di trasferire tali soggetti nel Regno Unito per svolgere attività commerciali e aprire una filiale, dovranno verificare la loro idoneita’ ad ottenere un visto per rappresentanti di imprese estere (Overseas Business Representative Visa).

Visti per studenti

A seconda dell’eta’ del richiedente e dei corsi che il richiedente o i suoi figli intendono seguire, e’ possibile richiedere un visto per studenti (Student Visa) o per giovani studenti (Child Student Visa) per studiare nel Regno Unito. E’ necessario essere supportati da uno sponsor per studenti riconosciuto da Home Office che sponsorizzi il visto per il richiedente o per il figlio per studiare nel Regno Unito. I corsi possono essere sia a livello scolastico che universitario.

 Investimenti

Se il richiedente o il suo partner hanno almeno 2 milioni di sterline di fondi di investimento, potranno richiedere un visto per investitori (Investor Visa). E’ necessario aprire un conto corrente bancario nel Regno Unito ed investire in azioni di societa’ pubbliche britanniche. Il richiedente deve mantenere il livello di investimento per tutta la durata del visto. Tale visto riconosce al titolare il diritto di lavorare, studiare e vivere nel Regno Unito.

La durata iniziale di questo visto e’ di 3 anni e quattro mesi, alla scadenza e’ possibile estenderlo per altri due anni. A seconda della quantità di denaro investita, in alcuni casi il titolare potra’ qualificarsi come settled nel Regno Unito o ottenere la residenza permanente dopo due o tre anni.

L’Innovator Visa e’ rivolto agli imprenditori affermati che possiedono almeno £50.000 da investire in una nuova attivita’. In alternativa, e’ possibile richiedere un visto Start-up se l’imprenditore vuole dare inizio ad una nuova attivita’ nel Regno Unito per la prima volta. L’idea imprenditoriale sia per start-up che per Innovator deve essere approvata da uno degli organismi o università di approvazione del Regno Unito.

Il visto start-up e’ valido per due anni, dopodiche’ occorre passare all’Innovator visa. In qualità di Innovator, il titolare del visto, dopo tre anni, puo’ ottenere il settlement, a condizione che ne soddisfi i requisiti e che sia stato approvato dall’organismo competente di approvazione.

Il visto Global Talent si rivolge a coloro che hanno ottenuto importanti risultati nel proprio ambito professionale. Un ente del Regno Unito deve approvare i risultati ottenuti nel settore della scienza, delle scienze umane, dell’ingegneria, della medicina, della tecnologia digitale o delle arti prima che l’interessato possa richiedere questa tipologia di visto.

La validita’ del visto varia da uno a cinque anni e coloro che sono stati riconosciuti come talenti (exceptional talents) possono ottenere il settlement dopo tre anni, mentre i cosiddetti “exceptional promises”, ovvero i soggetti piu’ promettenti in uno dei settori prima indicati, dovranno attendere cinque anni prima di richiedere il settlement.

EU Settlement Scheme

Coloro che hanno iniziato a vivere nel Regno Unito entro il 31 dicembre 2020 e che ora desiderano regolarizzare il proprio status, avranno tempo fino al 30 giugno 2021 per presentare domanda nell’ambito dell’EU Settlement Scheme. Al soggetto verra’ riconosciuto il pre-settled o il settled status a seconda della durata della sua residenza nel Regno Unito. Coloro che sono residenti da almeno cinque anni potranno ottenere il settled status, mentre coloro che sono residenti da un periodo di tempo inferiore si qualificano per il pre-settled status.

Possono accedere all’EU Settlement Scheme anche i familiari di cittadini UE che hanno iniziato a vivere nel Regno Unito entro il 31 dicembre 2020.

Permesso di lavoro frontaliero

Il governo britannico ha annunciato l’introduzione di una nuova categoria di visti per i lavoratori frontalieri provenienti da stati membri UE. Occorre soddisfare i seguenti requisiti:

  • Essere cittadini UE, SEE o svizzeri;
  • Non avere la propria residenza principale nel Regno Unito;
  • Aver iniziato a lavorare nel Regno Unito prima del 31 dicembre 2020; e
  • Continuare a recarsi nel Regno Unito per motivi lavorativi almeno una volta ogni 12 mesi.
Redazione